Il venticello che si fa più fresco, il sole del mattino che lascia il posto all’umidità serale, le prime piogge… L’autunno, è quella stagione in cui non si sa bene come vestirsi, ma in cui è facile prendere un raffreddore e ammalarsi. Dici autunno e dici influenza, insomma. Mai come quest’anno, però – e per le ragioni legate al Covid 19, che tutti conosciamo – è molto importante non raffreddarsi: stare alla larga da influenza, tosse, febbre, mal di gola, di testa e di ossa.
Al di là del vaccino (che i medici consigliano caldamente anche ai più giovani, per ragioni di sicurezza), abbiamo messo qui alcuni rimedi naturali contro il raffreddore, presenti nei prodotti della nostra dispensa, che possono aiutarci a costruire una dieta amica del nostro organismo, diventando di fatto degli alleati del nostro sistema immunitario e degli integratori anti influenza e per alleviare il raffreddore.
Come raccomandano gli esperti, la prima indicazione è incamerare vitamine e sali minerali. Utile in questo senso «una dieta varia ed equilibrata, rispettosa della stagionalità, arricchita da un maggiore apporto di frutta e verdura, da assumere almeno più volte al giorno, utile ad aumentare le difese dell’organismo».
Nel dettaglio, ecco quindi i cibi anti raffreddore, da mangiare per prevenire l’influenza e fare il pieno di benessere.
Oramai famosi, al pari dei classici rimedi della nonna, tra i prodotti da mangiare per sfuggire all’influenza, ci sono le arance, i mandarini e pompelmi: la vitamina C che contengono in grande abbondanza li ha fatti diventare i principali alleati per prevenire il raffreddore e aumentare le difese immunitarie. Il nostro consiglio è di consumarli già dal mattino, sotto forma di spremuta o spalmandone la marmellata (qui trovate le nostre, con gli agrumi tipici della Sicilia: un concentrato di vitamina C in barattolo...) sulle fette biscottate, per dare alla giornata un gusto diverso e non lasciarsi attaccare dai malanni di stagione.
Nel carrello della spesa, in questo periodo, non dovrebbe mancare le spezie (le nostre sono su questo scaffale…) che, grazie alle loro proprietà vasodilatatrici favorisce la sudorazione e la aiutano a riequilibrare la temperatura corporea (come ben sanno gli abitanti delle zone più calde del pianeta…). Entrando nel dettaglio: curry, paprica e peperoncino (noi vi consigliamo quello siciliano, tritato) contengono un acido con un importante principio attivo antinfiammatorio. Invece: rosmarino, salvia, timo, zenzero e maggiorana (esatto: quella con cui la nonna insaporisce la ricotta del ripieno dei ravioli della domenica) favoriscono la digestione e tonificano il corpo, contro la fiacchezza tipica dell’influenza e la congestione del raffreddore.
Se ce lo consentite, poi, vorremmo spendere due parole sulle proprietà anti raffreddore delle cipolle, poco note. No, non serve che la teniate sul comodino (gli esperti dell'Istituto superiore di sanità hanno “smontato” l’antica credenza: messa vicino al letto, non previene il raffreddore). Ciò non toglie che questo bulbo sia ricco di proprietà medicinali: le sue vitamine e i suoi sali minerali che sostengono il sistema immunitario e hanno capacità fluidificanti, aiutano cioè a lenire la tosse ed eliminare il catarro. Per tenerla a portata di mano, magari in una forma più golosa, noi la consigliamo in barattolo: la nostra composta di cipolle bianche è molto delicata, perfetta cioè sui crostini di pane e con le carni bianche.
Tra i cibi da usare in tempo di influenza, ovviamente, c'è il miele. È ricco di proprietà antibatteriche e decongestionanti. È un dolcificante e ricostituente naturale e, soprattutto quello artigianale all’eucalipto, aiuta a decongestionare naso e gola e a calmare la tosse. È l’alimento anti raffreddore perfetto anche per chi fa sport, grazie ai suoi zuccheri buoni. Il nostro consiglio è che – di qualsiasi gusto lo scegliate nella nostra dispensa – sia artigianale e lo sciogliate nel thè o nel latte, per ottenere un effetto calmante e liberare il naso. Sul pane, nello yogurt magro, in una tisana limone e zenzero, serve a ritrovare energia e rafforzare le difese anti influenzali.
Delle proprietà benefiche dell’olio extravergine d’oliva si è scritto molto (e anche noi, nel nostro piccolo taccuino, lo abbiamo fatto: qui, per esempio), negli ultimi anni. Gli esperti sostengono anche che, «oltre a contenere acidi grassi pregiati e vitamina A ed E, l’olio extravergine di oliva sia un aiuto naturale per «regolare la temperatura corporea e sopportare sforzi di lunga durata al freddo». Le nonne siciliane invece da sempre raccomandano di assumere un cucchiaio di olio EVO autentico e lavorato in maniera artigianale, prima di andare a dormire, per calmare la tosse e lenire il bruciore alla gola tipico del raffreddore. E noi delle nostre nonne ci fidiamo ciecamente…